Symbol (di Hitoshi Matsumoto) trailer



Ecco, dopo milioni di soldi spesi inutilmente per cercare di fare un film decente e geniale, ecco che arriva il geniale (e famoso, andatevi ad informare) regista giapponese: Hitoshi Matsumoto


In rete si dice (secondavisione


E poi bisogna tenere conto di quei film talmente strani, talmente assurdi, talmente fuori di testa, che uno si chiede: ma come diamine è possibile scrivere una cosa del genere? Come ti viene un’idea così? Da dove ti viene? Ti droghi? Forte? Ma soprattutto: cosa cavolo hai raccontato ai produttori per convincerli a darti i soldi? Vi racconto la trama. Un uomo in pigiama si sveglia in una enorme stanza completamente vuota. A un certo punto, centinaia di putti spuntano da dietro le pareti di questa stanza. È una fugace apparzione: si fanno vedere per un secondo, poi vengono riassorbiti dalle pareti. Resta fuori solo una parte: il pene. Il pisellino dei putti. Per cui. C’è un uomo in pigiama in un’enorme stanza vuota sulle cui pareti spuntano centinaia di pisellini di putti. E pensate amici, che questo è niente…




questo è il trailer...




e questa è una scena:


Symbol è il secondo film da regista di Hitoshi Matsumoto, geniale metà del famosissimo duo comico Downtown.